Square Enix licenzierà dipendenti negli uffici americani ed europei
Square Enix si sta preparando a licenziare dipendenti nei suoi uffici americani e del Regno Unito. Secondo Andy Robinson di Video Games Chronicle, che ha parlato con fonti a conoscenza dei piani, il presidente di Square Enix Takashi Kiryu ha condiviso la notizia con i dipendenti oggi.
Kiryu ha informato i lavoratori che saranno licenziati dipendenti che lavorano in pubblicazione, tecnologia dell'informazione e nel Square Enix Indie Collective nel prossimo mese. I dipendenti negli Stati Uniti potrebbero essere esclusi già a partire da giugno 2024, mentre i dipendenti nel Regno Unito beneficeranno del periodo di consultazione legale di un mese.
Un portavoce di Square Enix ha confermato la notizia a Game Developer. 'Dopo diversi mesi di analisi e discussione tra il nostro team di leadership, abbiamo preso la difficile decisione di ristrutturare la nostra organizzazione occidentale,' ha detto un portavoce aziendale in uno scambio di e-mail. 'Questa ristrutturazione includerà purtroppo una riduzione complessiva dei ruoli in America ed Europa.'
'Siamo grati ai talentuosi membri del team di Square Enix che ci lasceranno e li supporteremo durante questa transizione.'
Apparentemente, dopo la condivisione di questa notizia, l'azienda ha vietato l'accesso a molti dei suoi canali interni di Slack.
Questo ondata di licenziamenti significherebbe che Square Enix si unisce alle fila di aziende di tutte le forme e dimensioni che hanno passato l'ultimo anno eliminando migliaia di posti di lavoro in tutto il mondo. Alcune, come Microsoft, hanno fatto massicci tagli negli studi acquistati. Altre, come Prytania Media, sono implodute a causa di progetti mal gestiti.
Square Enix sta riorientando la sua strategia verso "esperienze indimenticabili"
Il momento di questi licenziamenti coincide con la notizia di oggi che l'azienda sta apportando importanti cambiamenti al modo in cui opera. Questi cambiamenti seguono forti cali nell'utile operativo anno su anno dopo l'annullamento di diversi progetti in sviluppo.
In futuro, l'azienda diminuirà le uscite esclusive a favore di titoli multipiattaforma, pianificando possibili fusioni e acquisizioni e ricostruendo le sue operazioni oltreoceano (cioè al di fuori del Giappone) da zero.
L'anno scorso lo studio ha sostituito il presidente di lungo servizio Yosuke Matsuda in mezzo a segnalazioni secondo cui lo studio stava lottando con lo sviluppo di giochi 'mal gestiti'.
Qualsiasi scossone aziendale Square Enix debba affrontare per raggiungere il suo obiettivo (se non stava realizzando "esperienze indimenticabili" prima... lo farà effettivamente ora?) - doverlo fare a spese dei posti di lavoro è una notizia deludente.