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Unity Il boss creativo Marc Whitten si dimette

L'esecutivo di Unity Marc Whitten si dimetterà il 1 giugno 2024, meno di un anno dopo essere stato coinvolto nel fiasco delle tasse di Runtime dell'azienda.

Attualmente Whitten ricopre il ruolo di chief product and technology officer di Unity Create. Non è chiaro il motivo per cui si dimette dalla carica, ma una comunicazione alla SEC afferma che continuerà a svolgere il ruolo di dipendente fino al 31 dicembre 2024 per "assistere nella transizione delle sue responsabilità".

Non molto tempo fa, queste responsabilità includevano convincere gli sviluppatori ad accettare l'introduzione di una nuova politica sul costo di Runtime, che alla fine è stata mal accolta.

Breve storia della Unity Runtime Fee

Unity ha annunciato una versione ormai abbandonata di quella Runtime Fee a settembre 2023, suscitando immediatamente la furia degli sviluppatori di giochi di tutto il mondo che sostenevano che la nuova politica fosse essenzialmente un tariffa per installazione che avrebbe di fatto punito il successo.

L'azienda ha alla fine rielaborato la tassa a seguito di quella massiccia reazione negativa, e lo stesso Whitten ha dichiarato a Game Developer che Unity non stava "ascoltando abbastanza" gli sviluppatori durante la debacle.

Dopo l'accaduto, Unity ha sostituito leader chiave, con il CEO e presidente John Riccitiello che ha lasciato l'azienda nell'ottobre 2023. È stato poi sostituito dall'ex COO di Zynga Matthew Bromberg.

Anche se Whitten si prepara a partire, non lascerà Unity a mani vuote. Come indicato in quella comunicazione alla SEC, Whitten avrà diritto a una serie di benefici alla sua dimissione, tra cui un pagamento in contanti una tantum di $200.000 che equivale a 26 settimane del suo stipendio base.

Riceverà inoltre un altro pagamento in contanti di $400.000 che corrisponde al suo bonus obiettivo per il 2024 nel programma di incentivi in contanti, e altri $200.000 per sostenere la transizione della leadership. Un pagamento più piccolo di $14.801 verrà erogato per coprire i costi di continuazione dell'assistenza sanitaria.

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